lunedì 3 ottobre 2016

SOUTHERN CALIFORNIA EARTHQUAKES AND BRACHING STRUCTURES

Gıulıo Riga e Paolo Balocchi

La figura 1 mostra la struttura  ramificata della California del Sud (zona di Salton Sea) che si sta sviluppando dal 15 giugno del 2010 (Source-Point).
La fase di accumulo di energia è composta da sei eventi sismici di magnitudo decrescente di cui i primi due costituiscono i nodi del ramo di quarto ordine.
Il TP (Trigger Point), composto da scosse di piccola magnitudo, si è generato il 21/04/2014 con un ritardo rispetto al punto sorgente di circa 3 anni e  dieci mesi (durata di tutta la fase di accumulo di energia).
La fase di rilascio di energia che si sta sviluppando dopo il TP è composta da una successione di sei foreshocks di magnitudo crescente (“Progressive earthquakes”-Type) di cui l’ultimo di magnitudo 5.2 Mw registrato il 10/06/2016.
Questo foreshock è stato preceduto da un segnale di attenzione che si  è generato il 02/06/2016 con un ritardo dal  TP  di circa due anni e due mesi.
Gli eventi sismici più energetici della fase di rilascio di energia stanno interessando la zona di Salton Sea (Figura 2) che è una delle zone più sismicamente complesse della California del Sud dove termina la pericolosa faglia di Sant’Andrea (figura 3).
Dal 10 giugno del 2016 nella sequenza sismica si è attivata una fase di accumulo di energia di breve periodo composta da due rami sismici provvisori di secondo ordine (linee di colore magenta tratteggiate).
L’andamento crescente dei valori di magnitudo delle  scosse della fase di rilascio di energia  in un modello probabilistico aumentano  temporaneamente  la probabilità di un terremoto energetico nel sud della California.
Secondo il modello Previsio, la formazione del TP  associato alla struttura ramificata di secondo ordine in atto, avvierà una fase di rilascio di energia che ha un target minimo di 5.6 Mw e uno massimo dinamico di 6.3 Mw con estensione fino 8.0 Mw se non intervengono nel breve periodo modifiche nella struttura ramificata in atto.
La pericolosità della struttura ramificata attualmente varia da alta a molto alta.

 Figura 1 – Struttura ramificata della California del Sud.
























Figura 2 – Epicentri dei foreshocks della fase di rilascio di energia ed epicentri dinamici  E1 e E2 previsti dal modello “Previsio”.






















                                                                 Figura 3 – Faglie della California del Sud


























Figura 4 – Epicentri degli eventi sismici registrati dal 22/05/2010 al 01/10/2016


Bibliografia

Riga, G. and Balocchi, P. (2016) Seismic Sequence Structure and Earthquakes Triggering Patterns. Open Journal of Earthquake Research5, 20-34. 

Riga, G. and Balocchi, P. (2016) Short-Term Earthquake Forecast with the Seismic Sequence Hierarchization Method. Open Journal of Earthquake Research5, 79-96. 

Riga, G. and Balocchi, P. (2016) How to Predict Earthquakes with Microsequences and Reversed Phase Repetitive Patterns. Open Journal of Earthquake Research5, 153-164. 



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