domenica 2 aprile 2017

ALGORITMO STRUTTURE RAMIFICATE

“RAMI” è uno dei tanti algoritmi contenuti nel modello Previsio. E’ predisposto per  individuare e analizzare la struttura ramificata che si forma prima di un terremoto nella sequenza sismica.


L’utilizzo delle strutture ramificate nei modelli di previsione dei terremoti non è recente  (vedi figure allegate tratte da alcune pubblicazioni), ma la procedura di gerarchizzazione della sequenza sismica eseguita con il modello  Previsio è differente e innovativa (vedi figura allegata all’aggiornamento del 29 marzo in cui è riportata una parte della struttura ramificata).
L’algoritmo è stato testato su centinaia di sequenze sismiche e i risultati ottenuti  dimostrano che lo schema è ripetitivo  e che, pertanto, possono essere utilizzati per capire il processo di preparazione di un terremoto.






a) Rappresentazione schematica della struttura ramificata del modello statistico a breve termine  ETAS (Epidemic Type Aftershock Sequence).

b)   Rappresentazione schematica della struttura ramificata del modello deterministico a breve termine PREVISIO (algoritmo RAMI).

Il cerchio di colore rosso indica il punto sorgente.

Procedura di gerarchizzazione della sequenza sismica
Rappresentazione schematica del primo step

I cerchi rappresentano i nodi sismici. I cerchi di colore rosso sono i nodi d'inversione di fase (di accumulo e rilascio di energia). Le linee di diverso spessore e colore sono i rami sismici. Il ramo AC rappresenta il ciclo sismico di ordine maggiore composto dalla fase di accumulo di energia (4a) e di rilascio di energia (4r). Si nota bene come il valore della magnitudo è maggiore nei nodi d'inversione A, B e C che si riferiscono ai rami sismici di ordine maggiore.

http://file.scirp.org/Html/1-2740105_66332.htm



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