venerdì 6 luglio 2018

SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO

SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO
Aggiornamento di venerdì 12 aprile 2019

Il valore di magnitudo di quattro terremoti è quasi rientrato nei range previsti nel precedente aggiornamento.
I range aggiornati al 31 marzo evidenziano una tendenza all’aumento che fa ipotizzare l’accadimento di qualche terremoto molto forte nei prossimi 7-12 mesi. Da seguire in particolare sono le sequenze sismiche del Giappone, Indonesia, Turchia, Cile e Italia (in ritardo).


STRUTTURA RAMIFICATA DELLA GRECIA
Aggiornamento di venerdì  26 ottobre ore  11:30

Struttura ramificata:  quarto ordine.
Punto d’origine: evento di magnitudo 6.5 Mw (17/11/15)
Convergenza delle strutture ramificate (superiore e inferiore) :  completata.
Data di formazione del TP (Trigger point) della struttura ramificata di secondo ordine: 01/05/2018
Pendenza del ramo di quarto ordine: media.
Foreshock : presente.
Anomalie attive: 2Mi asimmetrica.
Anomalia gerarchica: presente.
Divergenza sull’oscillatore “SO”: presente
Oscillatore Aroon semplificato TR=114: 92% (fase di rilascio di energia).
Magnitudo minima della struttura ramificata di quarto ordine: 6.0 Mw.


























SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO
Aggiornamento di sabato 29 settembre 2018

Terremoto dell'Indonesia


SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO
Aggiornamento di giovedì 0.6 settembre 2018

Terremoto del Giappone


SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO

Aggiornamento di martedì 04 settembre 2018
Validità sette mesi (marzo 2019)

Note esplicative

Rif. – Codice della sequenza sismica.
Sequenza sismica – Nome della sequenza sismica.
Fase – Fase della sequenza sismica  di breve/medio periodo.
Segnale – Segnale di attenzione di breve/medio periodo.
Anomalia - Raggruppamenti di scosse con implicazioni negative o positive sulla sequenza sismica.
Range - Range di magnitudo massima dinamica previsto.
Estensione - Estensione della magnitudo massima dinamica prevista.
Foreshock – Magnitudo ed ordine del foreshock  (lungo,medio,breve e immediato periodo).
AIE% e SIE% - Indicatori energetici. 
AIE% e SIE% prossimi  a 0%, indicano l’inizio di una fase di rilascio di energia.
AIE% e SIE% prossimi  a 100%, indicano l’inizio di una fase di accumulo di energia.

SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO
Risultati (previsioni del 15-01-2018)











TERREMOTI DI MAGNITUDO => 7.0
Dal 1900 al 2017
Previsio (algoritmo connessioni tra terremoti)


SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO
Aggiornamento di lunedì 30 luglio 2018
Terremoti accaduti
TERREMOTO DELLA NUOVA GUINEA
Struttura ramificata

Punto sorgente: Terremoto del 08/09/02 di magnitudo 7.6 Mw.
Fase di accumulo di energia: E’ composta da cinque stadi evolutivi.
Data di formazione del TP (Trigger point) della struttura ramificata: 20/10/2016.
Data di formazione del segnale di attenzione: 07/02/18 (triangolo verde)
Schema della fase di rilascio di energiaProgressive Earthquakes composto da quattro foreshocks di vario ordine.

















































TERREMOTO DEL MESSICO
Struttura ramificata

La prima figura mostra le strutture ramificate che si sono sviluppate dal 2012 al febbraio del 2018.
Il punto sorgente coincide con i seguenti terremoti:

EQ 7.4 Mw del 20-03-12
EQ 7.2 Mw del 18-04-14 - ritardo 2a 29g
EQ 7.1 Mw del 19-09-17 - ritardo 3a 154g
EQ 7.2 Mw del 16-02-18 - ritardo 150g

La seconda figura riporta le strutture ramificate superiore e inferiore del terremoto accaduto il 16/02/18. Il punto sorgente coincide con il terremoto di magnitudo 7.1 Mw del 19-09-17 cui segue un ramo sismico di terzo ordine.
Il punto di attivazione (TP) dato dalla convergenza delle strutture ramificate superiore e inferiore (i rami simici di secondo ordine convergono su un ramo di primo ordine) si è formato il 12-11-17.
Nella parte finale della sequenza sismica si nota una struttura ramificata di secondo ordine e il segnale di attenzione (triangolo di colore rosso) che si è attivato il 21-01-18.
Lo schema della fase di rilascio di energia è di tipo “Progressive Earthquakes” composto da un foreshock di magnitudo 5.2 Mw e dal terremoto di magnitudo 7.2 Mw.













































STRUTTURA RAMIFICATA DI TAIWAN
Aggiornamento di mercoledì 14 febbraio ore  09:15

La prima figura allegata mostra la struttura ramificata superiore di lungo periodo dell’isola di  Taiwan. Il punto sorgente coincide con il terremoto di magnitudo 7.7 Mw del 20-09-99 cui seguono sei nodi sismici rappresentati dai seguenti terremoti:

EQ 7.1 Mw del 31-03-02 - ritardo 2a 192g
EQ 7.1 Mw del 26-12-06 - ritardo 4a 265g
EQ 6.4 Mw del 19-12-09 - ritardo 2a 363g
EQ 6.4 Mw del 20-04-15 - ritardo 5a 122g
EQ 6.4 Mw del 05-12-16 - ritardo 1a 229g
EQ 6.4 Mw del 06-02-18 - ritardo 1a 63g

Il ritardo medio tra i nodi della struttura ramificata è di circa tre anni
I nodi sismici sono collegati con rami di quinto ordine, ognuno preceduto da rami sismici di ordine inferiore.
Nella seconda figura allegata sono riportate le strutture ramificate che  si sono sviluppate dagli ultimi tre terremoti di magnitudo 6.4 Mw.
Si nota come poco prima dei terremoti di magnitudo 6.4 Mw si ha la convergenza delle strutture ramificate superiore e inferiore (i rami simici di secondo ordine convergono su un ramo di primo ordine) e la successiva formazione del punto di attivazione (TP).
Lo schema della fase di rilascio di energia che si è attivato dopo il TP è di tipo “Progressive Earthquakes” composto da uno o più foreshocks di magnitudo crescente.
I cerchi pieni di colore giallo e verde indicano i segnali di attenzione che si sono attivati prima dei terremoti più energetici.











































TERREMOTO DI TAIWAN
Aggiornamento di martedì 06 febbraio ore  17:30

Il valore di magnitudo dell’evento (6.4 Mw) accaduto oggi (16:50:44) è rientrato nel range di 5.9-6.5 Mw previsto nell’aggiornamento del 28 gennaio del 2018.
Il segnale di attenzione sulla sequenza sismica mensile si è attivato il 31 gennaio del 2018.








SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO
Aggiornamento di giovedì 25 gennaio 2018
Terremoti accaduti











SEQUENZE SISMICHE DEL MONDO
Aggiornamento di lunedì 15 gennaio 2018












Note esplicative

Rif. – Codice della sequenza sismica.
Sequenza sismica – Nome della sequenza sismica.
Fase – Fase della sequenza sismica  di breve/medio periodo.
Segnale – Segnale di attenzione di breve/medio periodo.
Anomalia - Raggruppamenti di scosse con implicazioni negative o positive sulla sequenza sismica.
Range - Range di magnitudo massima dinamica previsto.
Estensione - Estensione della magnitudo massima dinamica prevista.
Foreshock – Magnitudo ed ordine del foreshock  (lungo,medio,breve e immediato periodo).
AIE% e SIE% - Indicatori energetici. 
AIE% e SIE% prossimi  a 0%, indicano l’inizio di una fase di rilascio di energia.
AIE% e SIE% prossimi  a 100%, indicano l’inizio di una fase di accumulo di energia.

Nessun commento:

Posta un commento